Paranoia Festival 2024
Scritto da Redazione Radio Bocconi il 5 Ottobre 2024
Siamo profondamente onorati di aver preso parte al Paranoia Festival Outdoor Edition 2024, un evento che ha visto il connubio di musica, arte e riflessione per affrontare il tema delicato e cruciale della salute mentale. Come team di Radio Bocconi, è stato un privilegio collaborare a un’inziativa di questo calibro e lanciare un messaggio di speranza e sostegno reciproco.
L’evento, svoltosi il 28 e 29 settembre all’Idroscalo di Milano, ha visto l’alternarsi di artisti e ospiti di grande spessore, offrendo una combinazione perfetta di intrattenimento e consapevolezza. La giornata di sabato ha regalato dodici ore di musica ininterrotta, con esibizioni di DJ e performer di fama nazionale. Tra questi, spiccano nomi come Shermanology, Davide Squillace, Munir Nadir e Tommy Soul, che hanno saputo coinvolgere il pubblico con performance indimenticabili, creando un’atmosfera vibrante e carica di energia.
Il programma di domenica, invece, è stato dedicato a momenti di riflessione e dialogo, con un talk-panel tenutosi alla Fondazione Feltrinelli. Durante questo incontro, esperti quali lo scrittore Daniele Mencarelli, l’attore Vincenzo Crea e la psicoterapeuta Jolanda Renga hanno discusso del tema del sostegno tra pari, ponendo l’accento sull’importanza di creare spazi di ascolto e confronto per i giovani. È stato un momento prezioso, dove musica e parole si sono fuse per affrontare le sfide emotive e psicologiche che molti giovani oggi vivono.
Una parte degli incassi del festival è stata devoluta a Progetto Itaca, un’organizzazione che promuove programmi di sensibilizzazione e supporto sulla salute mentale, dimostrando come l’evento non fosse solo un’occasione di intrattenimento, ma anche di impegno sociale concreto e dal risvolto tangibile.
Essere stati parte di questa iniziativa ha arricchito la nostra esperienza e ci ha ricordato quanto sia fondamentale creare spazi dove i giovani possano sentirsi ascoltati e supportati. Il Paranoia Festival, pertanto, ha dimostrato come la musica possa essere non solo un mezzo di espressione artistica, ma anche uno strumento cruciale per connettere le persone e permettere loro di affrontare le sfide del nostro tempo con uno spirito di collaborazione e di coesione.
Alessandro Graglia